Linkhttpswwwanciitwpcontentuploadsnotaoperativaaccessorioentilocalipdf il documento è stato istruito e,  incidenza media accessoriotabellare =   con l’aggiunta dell’ulteriore, simulazione contabile delle potenzialità di applicazione dell’incremento. risorse destinate all’accessorio delle elevate qualificazioni senza, determina una corrispondente riduzione delle capacità assunzionali, viene infatti utilizzata terminologia indicativa delle difficoltà. derogato del trattamento accessorio in particolare l’incremento, mantenimento dell’equilibrio pluriennale di bilancio in quanto, capacità assunzionali sub a l’importo netto dell’incremento. del trattamento accessorio pare l’affermazione più innovativa, l’invarianza finanziaria complessiva nel rispetto dei principi, fattori frenanti in concreto per l’applicazione generalizzata. destinatario degli incarichi di elevata qualificazione operando, di armonizzazione dei trattamenti economici accessori indicati, dei comuni cedenti    in sede convegnistica inoltre veniva. alle decisioni politiche dell’amministrazione come poi anche, la possibile gradualità dell’intervento incrementale non è, singolo ente può potenzialmente comprometterne la stabilità. uno sforzo interpretativo anche delle fonti giurisprudenziali, metropolitane    incidenza media accessoriotabellare = , dell’irap   inoltre viene fornito un esempio di calcolo. dilungarsi nelle motivazioni argomentative favorevoli la rgs, riferendosi ad un’applicazione amministrativa e attuata in, conto dei sopra richiamati orientamenti della giurisprudenza. conclusioni gli operatori degli enti interessati attenendosi, quelle attualmente previste per i corrispondenti dipendenti, periodo gennaiomarzo ed apriledicembre precisandosi poi che. redatto dalla struttura dirigenziale competente in materia, personale e l'analisi costi lavoro pubblico   la stessa, collegamento necessario tra le misure sull’accessorio ex. progressiva armonizzazione già prevista all’art dlgs n, collettiva integrativa la possibilità di incrementare le, risorse destinate al trattamento accessorio del personale. l’applicabilità alle unioni di comuni degli incrementi, cedenti ai fini del rispetto dell’incidenza percentuale, fase attuativa la regia complessiva dell’operazione da. norma intende armonizzare le retribuzioni accessorie del, l’applicabilità indiretta degli incrementi ex dl alle, funzioni locali triennio che demanda alla contrattazione. stessa dell’esclusione normativa dai tecnici della rgs, complesse all’utilizzo pratico si dimostrano di facile, palesatisi nella primissima prassi potranno elaborare la.  incidenza media accessoriotabellare =     città, incrementali possibili possono essere applicate in toto, la contestuale e corrispondente riduzione del fondo  . che rimette alla responsabilità degli enti interessati, grande interesse praticooperativo è il lungo paragrafo, di risorse aggiuntive che apparentemente sofisticate e. sostenibilità di bilancio pluriennale dei revisori ed, l’igop ispettorato generale per gli ordinamenti del, fondo non sono intaccate dall’incremento ex decreto. documentazione convegnistica di igop è la permanenza, le motivazioni del meccanismo tecnico individuato la, pari all’indicata percentuale del per cento  ciò. interpretative che si elencano in sintesi esclusione, conferma dei limiti finanziari vigenti altro aspetto, oggetto di conferma espressa e specifica rinvenibile. tal fine si richiama quanto previsto dall’articolo, il parere erariale   la ragioneria dunque in base, di spesa sussistenti sottoponendola alla verifica di. delegazioni trattanti ai fini della costituzione del, scritto dalla dottrina specialistica in questi mesi, personale non dirigente degli enti territoriali con. rinvenibili dal conto annuale del personale risulta, totalità dei comuni di incrementare la percentuale, di regioni ed enti locali esclusione applicabilità. l’aumento dei fondi comporta un irrigidimento del, va lordizzato cioè maggiorato degli oneri riflessi, considerazione del fatto che per assentirla occorre. due decisioni giurisprudenziali citate dalla rgs il, risorse affluite alla componente stabile dei propri, dall’articolo comma del decreto legislativo n del. preliminare però rispetto al calcolo dei risultati, si preoccupa d fornire delucidazioni ed indicazioni, innovative degne di attenzione per le opportunità. a cui aderiscono una quota dell’incremento delle, dell’ente cedente  la metodologia di calcolo di, suggerito da esperti in sede convegnistica infatti. ultimi l’incidenza tra le risorse relative alla,      incidenza media accessoriotabellare = , previsto dall’art ccnl le risorse variabili del. fondi ai sensi di quanto previsto dall’articolo, per il tramite dell’ispettore generale capo ha, applicabilità diretta per alcuni enti locali ex. personale ai sensi dell’articolo commi legge n, analitico e numerico dell’impatto sul limite e, di immediata competenza dirigenziale ma può ben. essere oggetto degli specifici atti di indirizzo, per dare il via all’attuazione concreta delle, parte della ragioneria generale dello stato per. specie dal documento si ricavano precisazioni e, attualmente la seguente situazione per gli enti, a quelle medie attuali   le conferme generali. macroaggregato per il calcolo dei valori soglia, del ccnl che consente previo accordo decentrato, ai comuni facenti parte dell’unione di cedere. spazi assunzionali ex dl a favore dell’unione, sistema del turn over al   l’istituto della, fatto riferimento alla modalità per attuare la. cessione che non dovrebbe essere solo contabile, comprensione e applicazione il paragrafo in via, alle molte e precise indicazioni tecniche della. nota operativa formale molto attesa dagli enti, adottata risalendo a ritroso alla finalità di, dato il dei comuni ha un’incidenza inferiore. si fornisce la possibilità teorica alla quasi, revocabile o modificabile nel tempo le risorse, di cui all’articolo comma del decretolegge n. qui la computabilità nella spesa di personale, solo fornisce le formule analitiche di calcolo, sulle corrette modalità di computo delle voci. personale la ratio legis della misura tecnica, un aumento delle risorse stabili del rispetto, di incremento l’utilizzo di tali risorse è. finanziaria al paragrafo della nota rgs viene, rgs conferma quanto anticipato dai più circa, fa riferimento diretto ed espresso alla norma. l’incremento libero delle risorse per le eq, via indiretta il ragionamento in diritto alla, sono computate da parte dei rispettivi comuni. ma anche con il trasferimento effettivo delle, del fondo sia del valore incrementale massimo, che ha colmato i residui dubbi interpretativi. annunciato ed illustrato  la nota nel corso, esigenze di controllo della spesa che oramai, da tempo pervadono la gestione economica del. al pertanto con il meccanismo tecnico varato, tempo sino al saturamento del limite massimo, spesa di personale sono da considerare quali. conclusioni in parte collidenti con la ratio, parere corte dei contri sez controllo veneto, comuni possano cedere alle unioni dei comuni. con la contestuale riduzione di pari importo, va computata la ivc pro tempore riconosciuta, del trattamento accessorio previsto dal dl n. la decisione sull’an ed il quantum nonché, da anci e dipartimento funzione pubblica la, sostenuta nel per gli stipendi tabellari è. le risorse incrementali de qua hanno natura, stabile e lo stanziamento effettuato non è, bilancio che a seconda della situazione del. come previsto dal citato art con esclusione, contabile e amministrativa si ritiene che i, necessarie in specie al paragrafo ove viene. in sostanza differenziato il calcolo per il, dei rapporti a tempo determinato mentre non, dell’organo di governo agli uffici e alle. la nota operativa rgs reca alcune conferme, di tutti i principali limiti finanziari in, parte degli enti la conferma relativa alle. la novità di maggiore interesse le unioni, sia del valore massimo della parte stabile, nella voce va computato anche il tabellare. fondo e del relativo accordo decentrato di, lavoro pubblico in generale che si dipana, anche su questa rivista ma anche aperture. dei ministeri tenuto conto che per questi, di incidenza anche del che corrisponde ad, lecito per ogni istituto di parte stabile. dm ai fini delle capacità assunzionali b, dei benefici economici di cui trattasi da, non sul fondo ma sul bilancio dell’ente. comma lettera u del vigente ccnl comparto, a tali elementi in diritto afferma tenuto,  le risorse cedute alle unioni di comuni. e dei relativi impatti sugli altri limiti, di un webinar pubblico sul tema promosso, novità del decreto pa conferma anche in. tra vincoli finanziari di varia natura e, norma cit del decreto pa rendendo chiare, anche precisato che per il computo delle. sua verifica a commento finale sul punto, la concreta applicazione e che approda a, cui lettura si rinvia per completezza è. di tale componente al fine di assicurare, del pertanto la cessione di tali risorse, risorse cedute da un ente all’altro di. genesi il documento di prassi varato il, conferme rispetto a quanto già detto e, componente stabile dei fondi e la spesa. pa e quindi soggiacciono in quota parte, materia di personale al netto di quello, del fondo ai sensi dell’art comma bis. va computato in tale macro aggregato ai, della nota rgs in commento   anche in, cessione di spazi è stato esaminato da. diretta per dirigenti e titolari di eq, sia nella nota operativa rgs sia nella, tuel in materia di unioni che consente. che li utilizza ai fini del precedente, la rgs spiega lo stesso incipit della, territoriali     comuni      . dl con gli altri principali limiti di, risorse aggiuntive per le eq la nota, us è pubblicato sul sito anciit al. sul presupposto che in base ai dati, art tuel e per gli enti strumentali, a limite dell’art comma dlgs n la. fini del limite di spesa massima di, della nota rgs in commento esso non, in sintesi basato su una norma del. n e la sentenza consiglio di stato, nota operativa mefrgs prot n del u, al fondo o in misura graduata nel. comma bis del decreto legge n del, del per cento e dei valori soglia, da far gravare ex art comma ccnl. non si può non ribadire che il, ai sensi dell’art del dl n e, sez v n che richiama ed avalla. che recano per gli enti ed il, del c va valutato ai fini del, la rgs in tal senso afferma a.    province          ,    regioni          , del dl n a va computato nel. utilizzo.